Il tanto atteso Nintendo 3DS è, come già visto in precedenza (Il nintendo 3DS e i titoli in uscita al lancio), vicino alla commercializzazione.
Dettagli, informazioni ed indiscrezioni su questo dispositivo si stanno susseguendo con molta consistenza sulla blogosfera.
Un’indiscrezione fra le molte mostra già un possibile difetto di questa console portatile: la scarsa durata della batteria.
La casa costruttrice di questa piattaforma, la Nintendo, ha reso noti alcuni dati riguardanti il successore stesso del DS: da quì è anche emerso che, stando a queste informazioni ufficiali, il 3DS avrà un’autonomia fra le 3 e le 5 ore per quanto concerne i giochi sviluppati su grafica 3d, e un’autonomia estesa dalle 5 fino alle 8 ore per quanto concerne i giochi del vecchio DS.
I dati in questione sono sicuramente poco incoraggianti: basti pensare che il DSi è dotato di una batteria che garantisce un’autonomia fino a quattro ore (c’è anche da ricordare che l’autonomia del DS è stato ancora migliorata con l’arrivo del DSi XL); ancora, la PSP, nonostante una grafica superiore rispetto alla console portatile di Nintendo, ha un’autonomia che va dalle 5 alle 7 ore.
Insomma, questi dati non sono di certo in linea con gli standard dei vari prodotti presenti ora sul mercato; una strana flessione da parte di Nintendo che, a mio avviso, sarà contrastata da un futuro restyling al prossimo 3DS stesso.
Senza contare il tempo di ricarica di questa console: 3,5 ore…
