Molte le novità che ci aspettano per questa tanto attesa edizione.
Prima fra tutte, la rinuncia di Vanessa Incontrada (per dedicarsi ad altri progetti, come lei stessa afferma) a condurre accanto al bravissimo e simpaticissimo Claudio Bisio.
Al suo fianco infatti ci sarà la 37enne romana Paola Cortellesi, attrice – comica – conduttrice a 360 gradi.
A far scalpore e a far tanto parlare in questi ultimi giorni sono state le indiscrezioni sul cachet da capogiro per il nuovo volto di Zelig: 65 mila euro a puntata! Indiscrezioni confermate dalla Cortellesi stessa in un’intervista a Donna Moderna in edicola oggi. «È vero, l’hanno detto e io non ho problemi a confermare, tanto più che pago regolarmente le tasse» ha detto l’attrice. «La cifra è la valutazione che hanno fatto di me in questo momento e per questa trasmissione e io ho accettato: evidentemente per loro valgo tanto». E poi spiega per quali ragioni aveva precedentemente rifiutato di condurre la trasmissione: «Potrei dire a causa dell’età. Bisogna anche essere maturi per affrontare Zelig, che è cabaret puro e, quindi, improvvisazione. Per una come me, che è sempre andata a copione, rappresenta – ha aggiunto – un salto nel vuoto. Però provando e sempre lavorando da “signorina Precisetti” com’è mia abitudine, devo ammettere che mi diverto come forse non mi sono mai divertita».
Dodici le puntate previste. Le uniche anticipazioni date da Bisio all’Espresso sono: più satira politica degli anni scorsi, perché Zelig vuole affrontare tutti gli aspetti della comicità, grazie anche alle tante imitazioni di Paola; il ritorno di Ficarra e Picone con nuovi personaggi e la presenza di Lella Costa, che Bisio definisce “quel Gaber al femminile”.
Per quanto riguarda invece le new entry, troveremo gli Oblivion – un gruppo misto di quattro comici che in cinque minuti rifanno “I Promessi Sposi”- e I Boiler, “giornalisti di bislacche testate con domande così strampalate come senti solo in certe vere conferenze stampa.”
Non ci resta che attendere dunque il venerdì sera della prossima settimana per gustarci questa nuova edizione di Zelig, rivoluzionaria e conservatrice al tempo stesso.