L’odontofobia oggi è una patologia riconosciuta dall’OMS, l’organizzazione mondiale della Sanità. La paura del dentista è diventata così una vera patologia da combattere e contrastare e aiutare così i soggetti colpiti da questa patologia a non trascurare la salute dei suoi denti e di tutta la bocca. Inoltre, curare la dentatura e l’intero cavo orale è importante anche per non rischiare di rimanere vittime di altre malattie a questa connessa, infatti, la cattiva masticazione può influire seriamente sulla digestione e quindi nel lungo periodo, su tutto l’apparato digerente. L’odontofobia o dentofobia negli ultimi anni è stata sempre di più al centro di accesi dibattiti, come per esempio sulla sedazione totale o cosciente dei trattamenti dentistici per gli individui soggetti da questa patologia. La classe dei dentisti si è mostrata a favore della sedazione totale per interventi particolarmente incidenti, che incutono maggiormente timore nei soggetti affetti da odontofobia. La sedazione totale avviene alla presenza di un’intera equipe e di un anestesista, tutti atti a tutelare la salute dell’individuo che si sottopone al trattamento, e consiste nel portare il paziente in uno stato d’incoscienza artificiale, dove ovviamente tutte le sue funzioni vitali sono e rimangono sotto stretto controllo dell’anestesista.
Con la sedazione cosciente invece consiste nel far inspirare al soggetto una particolare miscela di ossigeno e azoto, che ha il potere di far trasportare il paziente in uno stato cosciente dove riesce a estraniarsi da ciò che gli succede attorno, sentendosi al contempo confortato e coccolato da una singolare distensione fisica e mentale. La paura del dentista è una patologia probabilmente legata a vecchi traumi che il soggetto interessato ha vissuto nel passato, e che negli anni non è riuscito a contrastare. Ad esempio vecchi racconti di parenti che hanno vissuto esperienze traumatiche dal dentista, oppure situazioni vissute loro stessi in prima persona, che hanno scaturito in loro questa patologia. Gli studi su questa forma patologica, impongono ai dentisti di vivere e impostare il rapporto con i loro pazienti soprattutto odontofobici, con particolare riguardo e predisposizione psicologica verso questi. Tutto è importante per aiutare questi soggetti a curarsi regolarmente senza allungare i tempi di attenzione verso la bocca, che nel lungo periodo come sopra già detto, possono intaccare tutto l’intero sistema gastrico.
