Il 2010 è stato un anno all’insegna del successo per il Museo nazionale del Cinema di Torino. Il museo ricavato all’interno della Mole Antonelliana, con 565.762 visitatori, circa 43 mila in più rispetto al 2009, ha superato i 532 mila visitatori raggiunti nell’anno delle Olimpiadi, cioè il 2006. La direzione del museo conferma che il successo del 2010 è stato ottenuto grazie al fascino stesso del museo, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, ma non solo sostenuto da un ricco programma di mostre prestigiose, spesso realizzate in collaborazione con importanti istituzioni culturali nazionali e internazionali. Il nucleo delle collezioni è dovuto al lavoro della storica e collezionista Maria Adriana Prolo. Lungo il percorso espositivo di 3200 metri quadrati distribuiti su cinque piani si visitano alcuni spazi dedicati alle figure principali che contribuiscono a realizzare un film. Nella sala principale, costruita nella sala del tempio della Mole, una serie di cappelle sono dedicate ai vari generi cinematografici.
Il museo conserva un’imponente collezione di manifesti cinematografici, una collezione di pellicole ed una biblioteca, in costante ampliamento: comprende attualmente 20.000 apparecchi, dipinti e stampe, oltre 80.000 documenti fotografici, oltre 300.000 manifesti, 12.000 film e 26.000 volumi (febbraio 2006). All’interno del museo si trova anche un ascensore panoramico (inaugurato nel 2000), con pareti in cristallo trasparente, che effettua la sua corsa in 59 secondi, in una sola campata a cielo aperto senza piani intermedi, dai 10 metri della quota di partenza agli 85 metri del “tempietto” dal quale si può vedere il panorama della città. Si tratta del museo con la maggiore estensione in altezza del mondo.