Il Presidente del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Kahn, ha dichiarato che con ogni probabilità la crescita europea sarà migliore del previsto, sottolineando, però, come ancora resti lontana da quei livelli che consentirebbero una riduzione del tasso di disoccupazione.
Come dire, non c’è poi male, ma non basta.
Queste dichiarazioni arrivano dopo le rassicurazioni proprio della BCE, che sosiene con forza la disponibilità congrua di fondi per il salvataggio di altri Paesi, nel caso in cui ci fosse bisogno, anche se da Francoforte si sdrammatizza il caso del Portogallo e si sta intervenendo sui mercati finanziari (come accaduto venerdì scorso), per tranquillizzare gli operatori sui titoli del debito lusitano.
Nei prossimi giorni, le riunioni dell’Eurogruppo e dell’Ecofin, molto probabilmente, affronteranno il nodo dei fondi, che è molto facile ipotizzare vedrà incrementare il suo importo, proprio per creare maggiore tranquillità sui mercati.
Magari, si arriverà a una promessa di maggiore erogazione, non a un esborso immediato, il che sarebbe uguale per gli operatori.