Uno studio effettuato dal King’s College di Londra, confrontando 1.200 gemelle tra i 18 ed i 79 anni, ha scoperto che coloro che possedevano più nei avevano anche organi più sani oltre che un aspetto estetico più giovanile. La ricerca è stata presentata alla Royal Society of Medicine e ha messo in evidenza appunto l’importanza dei nei, che non rappresentano per forza causa di brutte malattie. I nei infatti vanno protetti dal sole e controllati da specialisti ma, se non presentano anomalie, hanno soltanto un effetto ringiovanente, regalando almeno 7 anni in meno rispetto a chi non possiede tali piccole macchioline o ne ha comunque poche.
La dermatologa Veronique Bataille, a capo della ricerca, spiega in due parole di cosa si sono accorti: “C’eravamo accorti da tempo che i pazienti con molti nei hanno un aspetto più giovanile, meno rughe e meno macchie sulla pelle”.
Chi possiede più nei, in pratica, ha dei telomeri più lunghi e quindi il declino e l’invecchiamento è rallentato.
Tramite un altro studio fatto di recente sui topi è stato infatti scoperto che con la telomerasi – ossia un modo per ricostruire i telomeri tramite un cappuccio posto all’estremità del cromosoma – si ripristinano molte attività vitali, prima in declino, di quei topi.
Insomma, controlliamo i nei e proteggiamoli dal sole ma teniamo presente che essi sono anche fonte importante di giovinezza.