“Sia l’aumento percentuale del peso corporeo che le probabilità di essere in sovrappeso hanno mostrato una forte tendenza verso l’alto – spiega David Allison, autore della ricerca e biostatistico presso l’Università di Alabama a Birmingham – Non sappiamo perché questi aumenti si siano verificati”.
Un problema legato all’aumento della disponibilità di cibo? Non solo. La crescente ricchezza della dieta umana (e il suo squilibrio) investono certamente tanto gli animali domestici, quanto i ratti e gli animali selvatici che possono contare su quantità di rifiuti sempre più abbondanti. Ma in alcuni casi potrebbero entrare in gioco altri fattori come, ad esempio, delle tossine che disturbano il sistema endocrino oppure degli agenti patogeni, che dimostrebbero come anche l’obesità umana possa essere legata a fattori ambientali.