La bozza sul federalismo, che sta tanto a cuore alla Lega, prevede alcune novità, che se approvate, potrebbero dare uno scossone reale al sistema Italia.
E’ in studio l’ipotesi di rendere inellegibile il sindaco e il presidente della provincia, che si rendesse responsabile, durante il suo operato, del dissesto finanziario dell’ente guidato.
L’inellegibilità durerebbe dieci anni.
Questo principio, peraltro di buon senso, sarebbe di aiuto concreto, specie in alcune zone del sud, dove la cattiva amministrazione raramente viene punita da un punto di vista elettorale, anzi spesso chi più spreca, più vince, perchè elargisce spesa pubblica a tutti.
In questo modo, già preventivamente, gli amministratori sanno di essere sanzionati, in via automatica, per un periodo (dieci anni) politicamente molto lungo.
Prevista, inoltre, la possibilità per regione e provincia di trattenere il 50% dei tributi evasi e scoperti, anche grazie al loro contributo, il che incentiverebbe gli enti locali a lottare l’evasione fiscale.
Per i comuni, era già prevista la compartecipazione sui tributi evasi e incassati.